Chi siamo

 

Questo Museo fa parte dell’Organizzazione Museale Regionale (O.M.R.)

Il Museo è ubicato in piazza del Quadrato a Latina, nello storico edificio dell’ex O.N.C. (Opera Nazionale Combattenti), l’Ente che realizzò la maggior parte della bonifica integrale dell’Agro Pontino. Il palazzo, del 1932, come tutta l’area della Piazza, è di particolare interesse; fu una della prime realizzazioni di Littoria ad opera dell’architetto Oriolo Frezzotti e costituisce, con gli altri edifici della Piazza, un’isola di armonia originaria pressoché intatta.

Il  Museo,  allestito con oltre un migliaio di reperti, distribuiti nelle varie sale, ripercorre la storia del XX secolo, dal pre-bonifica, alla trasformazione agraria dell’Agro Pontino, alla sua antropizzazione.

E’ suddiviso in 7 sezioni:

– PRE-BONIFICA
– SEZIONE SCIENTIFICA
– ONC – BONIFICA INTEGRALE
– SCUOLA IN AGRO PONTINO
– SEZIONE ANTROPOLOGICA
– SEZIONE ARTISTICA
– PERCORSO MUSEALE ALL’APERTO

Le sale espositive

Percorrendo le sale espositive, si ha l’impressione non di ricordare, ma di rivivere le principali modalità dell’esistenza quale si svolgeva in quegli anni: il quotidiano del pioniere, rivissuto attraverso la ricostruzione degli ambienti, la documentazione storica, fotografica, cartografica, iconografica e le attività artigianali, descritte dagli arnesi usati all’epoca, riscoprendo arti e mestieri di cui non sapevamo l’esistenza: l’acconciabrocche, l’arrotino, il seggiolaio, il cordaio. Nella sala della vita familiare, un grande telaio in legno grezzo con tutti gli arnesi usati per cardare, filare, tessere, ci racconta di lunghe, laboriose giornate, in cui oltre al duro lavoro dei campi, all’accudire la casa e i figli, le donne si sobbarcavano anche questo faticoso onere della tessitura domestica per il fabbisogno familiare. Dopo aver coltivato lino, canapa, cotone, filato e cardato lana, tessevano infine la tela grezza, scura, che con l’uso e i continui  lavaggi sarebbe diventata bianca e morbida. Nelle sale adiacenti, la ricostruzione degli ambienti principali della casa colonica, la cucina e la camera da letto.

Loading…
Il Museo ospita inoltre il Centro di Interpretazione dell’ ECOMUSEO dell’Agro Pontino che si pone come strumento di valorizzazione della cultura demo-etno-antropologica e da cui scaturisce una forte volorizzazione della storia e dell’identità.
Il concetto di ECOMUSEO nasce negli anni ’70 in Francia ad opera del Prof. Hughes de Varine mentre era Presidente dell’I.C.O.M. (international Council of Museums)

Al Museo viene aggiunta una dimensione in più, ossia quella sociale, la capacità cioè di raccontare l’ambiente, la storia, la cultura, i paesaggi, le attività, la società mettendo in relazione gli aspetti della vita materiali e immateriali, legandoli ai luoghi, ai territori e alla cultura che li ha generati.

Top
Museo della Terra Pontina

GRATIS
VISUALIZZA